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Come fare il nodo Christensen alla Cravatta





Come fare il nodo Manhattan alla Cravatta





Come fare il Nodo al papillon








Così come la cravatta classica, il papillon (o farfallino) si declina in tutti i colori ed in tutti i motivi.
Generalmente nero, il nodo papillon si porta con uno smoking nero ed una camicia bianca con collo cassé (detto anche diplomatico); può anche essere portato in modo più disinvolto con un vestito ed una camicia a collo aperto.
Il nodo papillon:
Il Nodo papillon

Le tappe del nodo papillon:
Tappa n°1: posizionate le due estremità del papillon in modo asimmetrico, una più bassa dell’altra.
Tappa n°2: attorno al collo, incrociate l’estremità più lunga su quella più corta.
Tappa n°3: fate scivolare l’estremità più lunga verso l’alto, sotto il papillon.
Tappe n°4 e 5: formate le due ali del papillon, piegando orizzontalmente l’estremità più corta.
Tappa n°6: fate scendere l’estremità più lunga davanti al nodo in formazione.
Tappa n°7: nascondete poi l’estremità più lunga sotto l’estremità piegata.
Tappa n°8: aggiustate il papillon tirando sulle due ali.

Alla fine del nodo, la larghezza del papillon deve teoricamente essere equivalente alla distanza tra le pupille dei vostri occhi.

Come fare il Nodo piccolo alla Cravatta






Il nodo piccolo è, come lo dice il nome, piccolo.
Si accorda in modo particolare con le cravatte spesse o con le camicie a collo stretto. Deve essere evitato con le camicie a collo lungo o aperto.
Relativamente facile da realizzare, necessita tuttavia un “avvitamento” di 180°. Il nodo piccolo è il modo più semplice per annodare una cravatta.
Il Nodo piccolo

Preparazione: posizionate normalmente la vostra cravatta attorno al collo e ruotate la gamba di 180 gradi (vedi lo schema sovrastante). Oppure, per evitare “l’avvitamento", fate semplicemente scivolare la vostra cravatta al contrario attorno al collo. La gamba della cravatta deve essere più lunga della gambetta.

La realizzazione di un nodo semplice avviene in 4 tappe:
Tappa n°1: sotto il collo, portate la gamba della cravatta sotto la gambetta.
Tappa n°2: passate poi la gamba sopra la gambetta.
Tappa n°3: tenete fermo l’anello, passando la gamba al di sotto e verso l’alto. Eliminate le pieghe della gamba e fatela scivolare nell’anello.
Tappa n°4: aggiustate il nodo della cravatta e fatelo risalire verso il collo.

Per sapere se il nodo è perfettamente riuscito, verificate che l’ultimo bottone della camicia e la gambetta siano perfettamente nascosti.

Come fare il Nodo mezzo Windsor alla Cravatta (mezzo scappino)






Il mezzo Windsor assomiglia al nodo Windsor, essendo al contempo meno spesso e più facile da realizzare.
Si accorda idealmente con delle cravatte fini o poco spesse. Elegante e triangolare, si porta di preferenza con una camicia a collo classico o con una camicia a collo aperto.

Il mezzo Windsor

Preparazione: posizionate la vostra cravatta attorno al collo. Gli uomini di altezza media posizioneranno la gambetta ben al di sopra della cintura.

Il mezzo Windsor si realizza in 4 tappe:
Tappa n°1: incrociate la gamba della cravatta sulla gambetta. Tenete fermo l’incrocio e, a fianco, fate un anello facendo risalire la gamba sotto la cravatta e facendola poi uscire verso l’esterno.
Tappa n°2: passate la gamba orizzontalmente dietro e poi davanti alla gambetta.
Tappa n°3: tenete fermo l’incrocio, passate la gamba sotto la cravatta e fatela scivolare nell’anello.
Tappa n°4: : tenete ferma la gambetta. Tirate sulla gamba per formare il nodo. Fatelo poi scivolare fino all’ultimo bottone del collo della camicia ed accentratelo.

Alla fine del nodo, la gambetta non deve essere visibile e l’estremità della gamba deve situarsi all’altezza della cintura.

Come fare il nodo Windsor alla Cravatta






Il nodo Windsor è il nodo delle grandi occasioni. Molto inglese, il suo nome deriva dal Duca di Windsor, che lo ha reso popolare.
Visto il suo volume importante, deve essere realizzato preferibilmente su dei colli aperti, come i colli italiani od i colli Windsor.
Talvolta complesso da realizzare, deve, per essere perfetto, cadere esattamente al centro del collo e nascondere l’ultimo bottone della camicia. Il Nodo Windsor

Preparazione: fate scivolare la vostra cravatta attorno al collo dopo aver abbottonato l’ultimo bottone della camicia ed averne sollevato il collo. Le due estremità della cravatta devono essere posizionate in modo asimmetrico. La gamba deve essere ben più lunga della gambetta.

Le tappe:
Tappa n°1: incrociate la gamba della cravatta sulla gambetta. Tenete fermo l’incrocio e, a fianco, fate un anello, facendo risalite la gamba sotto la cravatta e ripiegandola.
Tappa n°2: portate la gamba sull’altro lato, sotto l’incrocio; fate un altro anello, facendo risalire la gamba sopra la cravatta e ripiegandola.
Tappa n°3: passate orizzontalmente la gamba sotto la gambetta.
Tappa n°4: passate verticalmente la gamba sotto la cravatta, togliete le pieghe e fate scivolare la gamba nell’anello.
Tappa n°5: tenete ferma la gambetta, tirate delicatamente sulla gamba per stringere la cravatta; centrate il nodo in alto, al centro del collo.

Come fare Il nodo doppio alla Cravatta






Il nodo doppio è molto simile al nodo semplice, differenziandosene per il fatto che necessita una seconda rotazione; all’inizio, la gamba della cravatta deve essere passata per due volte attorno alla gambetta.
Di aspetto più spesso rispetto al nodo semplice, il nodo doppio è ideale con la maggior parte delle camicie. È perfetto anche con tutte le cravatte, eccetto quelle troppo spesse.
Il Nodo doppio

Preparazione: fate scivolare la vostra cravatta attorno al collo dopo aver abbottonato l’ultimo bottone della camicia ed averne sollevato il collo.
Le due estremità della cravatta devono essere posizionate in modo asimmetrico. La gamba deve essere ben più lunga della gambetta.

Il nodo doppio in 4 tappe:
Tappa n°1: sotto il collo, passate una prima volta la gamba della cravatta attorno alla gambetta (vedi tappe 1-3 del nodo semplice).
Tappa n°2: passate una seconda volta la gamba attorno alla gambetta.
Tappa n°3: posizionate la gamba verso l’alto, sotto la cravatta, e fatela scivolare nell’anello chiuso formatosi con la prima o la seconda rotazione.
Tappa n°4: aggiustate infine il nodo ottenuto, fatelo risalire e posizionatelo al centro del collo.

Come fare Il nodo semplice alla Cravatta






Il nodo semplice è il grande classico dei nodi per cravatta. È ampiamente il più utilizzato, poiché si tratta del più semplice da realizzare e si accorda con la maggior parte delle cravatte e praticamente con tutti i colli di camicia. È perfetto per gli uomini di altezza media o elevata.
Conico ed allungato, il nodo semplice è stretto con delle cravatte fini e più largo con delle cravatte spesse.

Il Nodo semplice

Preparazione: sollevate il collo della camicia, abbottonate l’ultimo bottone e posizionate la cravatta. Gli uomini di altezza media posizioneranno la gambetta all’altezza della cintura. Gli uomini più alti la posizioneranno al di sopra della cintura. Gli uomini con un busto brevilineo sceglieranno invece preferire il nodo doppio, dalla forma simile.

Le varie tappe:
Tappa n°1: al di sotto del collo, incrociate la gamba sulla gambetta.
Tappa n°2: fate scivolare la gamba sotto la gambetta.
Tappa n°3: riportate in seguito la gamba sulla gambetta.
Tappa n°4: fate passare la gamba verso l’alto sotto la cravatta, posizionando il vostro indice nel nodo in formazione. Togliete il vostro indice e fate scivolare la gamba nell’anello.
Tappa n°5: tenete ferma la gambetta. Tirate delicatamente sulla gamba per stringere l’anello. Aggiustate il nodo e poi fatelo risalire fino all’ultimo bottone del collo.

Dopo aver annodato la cravatta, la gambetta non deve più essere visibile e l’estremità della gamba deve situarsi all’altezza della cintura.